Raccontare l'amicizia da Platone alla «Società Liquida». Amicizia tra i popoli d

Riferimento: 9788867174720

Editore: Adda
Autore: Quaranta Antonio
Collana: Saggistica
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9788867174720
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Descrizione

Negli ultimi anni, anche a seguito di alcuni studi sull'invecchiamento da me condotti nel corso del mio lungo impegno clinico e scientifico, mi stava affascinando l'idea di meglio conoscere gli aspetti anatomofunzionali che favoriscono l'invecchiamento e, per contro, quelli che nel XX secolo avevano consentito un significativo aumento della durata della vita dell'uomo. Mi posi perciò come obiettivo di scrivere qualcosa sull'invecchiamento e sulla longevità da dedicare ai giovani e a tutti coloro che, in qualsiasi età, avessero la mia stessa curiosità di «conoscere i fattori che possono favorire una vita longeva integrata, sana e attiva». Nei primi mesi del 2018, nei momenti di rivisitazione attiva delle esperienze umane, sociali e parapolitiche, dirette e indirette, accumulate nel corso della mia vita vissuta ho cominciato a riflettere sul significato di "amicizia" e di "amico", un tema che mi affascinava sin dai tempi del liceo quando l'esimio professore di filosofia Eugenio Petroni attraverso i filosofi parlava a noi adolescenti di amicizia e amore ricordando che avevano la stessa radice, "di fatti entrambi i termini derivano da amare". Ho perciò cominciato a rileggere i racconti che dell'amicizia hanno fatto filosofi, storici, poeti, religiosi da Platone, filosofo greco antico Maestro di Aristotele, all'epoca postmoderna, e mentre lo facevo mi sono sorpreso a rivivere, senza alcuna nostalgia, momenti di felicità evocati dal ricordo presente e/o passato di "amici" che il tempo ha certificato indelebilmente "veri".