La luce e la caverna cosmica. Spengler, Meyer e la Kultur magico-araba

Riferimento: 9788893923361

Editore: Morlacchi
Autore: Gagliardi Francesco
Pagine: 230 p., Libro in brossura
EAN: 9788893923361
20,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Pubblicato da Oswald Spengler nel 1922 il secondo volume di Der Untergang des Abendlandes, subito definito l'opera atea di un tempo ateo, include un lungo capitolo, intitolato Problemi della civiltà araba, che risulta decisivo per una comprensione della concezione morfologico-discontinuista che della storia mondiale Spengler propone. Individuando nell'inizio dell'era cristiana tanto la nascita di una nuova civiltà, quella magico-araba, quanto il tramonto del mondo antico, animicamente esaurito con la crisi della res publica romana e l'avvento del cesarismo, Spengler intende dimostrare come anche la civiltà occidentale-faustiana sia destinata ad un inevitabile, cesaristico tramonto. Avrebbe determinato l'intervento dello storico antichista Eduard Meyer, che in una lunga e densa recensione doveva mettere a fuoco tanto gli innegabili pregi, quanto gli evidenti limiti di un'opera destinata ad alimentare una considerazione entropica delle civiltà che caratterizzano la storia. Spengler allude ad un terzo Cristianesimo che, dopo il primo della civiltà magico-araba e il secondo di quella occidentale-faustiana, dovrebbe presentarsi come una nuova, problematica civiltà russa.