Salvator Rosa e la filosofia. Il fenomeno del Novecento alla prova d'una critica del giudizio

Riferimento: 9788860323453

Editore: Società Editrice Fiorentina
Autore: Barbieri Michele
Pagine: 760 p., Libro
EAN: 9788860323453
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Descrizione

Lo Spavento è frutto di un momento di raccoglimento, allorché un uomo come Salvator Rosa dovette interrogarsi circa la sua indole e la sua vocazione. Partendo dai giudizi della critica su di una personalità empirica, in questo libro la trattazione perviene, in generale, ad una critica del giudizio di deciso orientamento antistoricista e anticriticista. Questa è un'opera politica che va contro Socrate e contro Kant per la logica e la morale, contro Spinoza per la metafisica. Ma essa va anche contro Rimbaud per la poesia. Non da un ragionato sregolamento di tutti i sensi, bensì correggendo la tipica indole dispersiva dell'intellettuale italiano può riprendere forza il nostro ingegno nazionale. Al paradigma poetico: sincerità di Saba, precisione di Gozzano, virilità di Quasimodo può ben corrispondere in filosofia il paradigma: sincerità di Montaigne, precisione di Valla, virilità di Leibniz. Il quarto requisito dell'eleganza può assolvere il ruolo pragmatico di giustizia, o forma, nel redigere i due libri platonici della città e dell'anima.