Nel cuore dell'economia, l'inconscio

Riferimento: 9788846745873

Editore: ETS
Autore: Major René
Collana: Libertà di psicanalisi
Pagine: 165 p., Libro in brossura
EAN: 9788846745873
15,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

La riflessione di René Major aiuta a comprendere le implicazioni del mondo finanziario contemporaneo, nei suoi inauditi effetti di crudeltà e schiavitù sulle nostre vite quotidiane. Un'economia mondiale fuori controllo ha ridotto una gran parte dell'umanità in schiavitù, a causa del sovraindebitamento degli Stati sovrani. A causa di quella che viene detta con un eufemismo, la crisi economica, è diventato molto più evidente che i poteri finanziari e politici poggiano su fonti pulsionali e libidiche crudeli. Questi poteri hanno agito e agiscono per fabbricare il consenso a un'economia del debito, del sacrificio, della crudeltà nei confronti delle popolazioni. Crisi economica, poteri politici, poteri finanziari, irrazionalità, crudeltà, sacrificio, debito, da una parte; vita quotidiana sempre più precaria delle popolazioni dall'altra. Filosofia, psicanalisi ed economia vengono convocate per scandagliare questa complessa situazione. Se Freud e Lacan, Lyotard e Derrida sono letti con grande attenzione, il loro pensiero incrocia anche quello di Marx, Keynes, Bataille, Klossowski, Mauss, Baudrillard, Baudelaire o Nietzsche. Tutto ciò induce a salutare la traduzione del libro di Major come un importante evento culturale e di pensiero.