Radicalismo islamico e diritto penale. Origini del fenomeno ed errori nel sistema di reazione in Europa e in Spagna

Riferimento: 9788866117797

Editore: Cacucci
Autore: Vincenzo Riganti
Pagine: 164 p., Libro in brossura
EAN: 9788866117797
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Descrizione

Parlare oggi del radicalismo islamico risulta complesso, in parte per l'ampiezza delle discipline coinvolte, in parte per la stringente attualità della materia. E per questo che il presente scritto tenta, in modo innovativo, di coniugare la prospettiva divulgativa con la profondità tecnica, così da fornire al lettore una visione completa, approfondita e - soprattutto - avvicinabile pur senza il possesso di particolari conoscenze pregresse. Il lavoro ripercorre le vicende storiche e politiche che hanno portato alla nascita dello Stato Islamico, fornendo un esame accurato del sistema economico e fiscale che lo alimenta, dell'apparato amministrativo e della macchina bellica che lo sorreggono, nonché della forma di governo che lo guida. Ampio spazio è dedicato anche all'analisi delle radici ideologiche, spesso poco note, da cui ha preso corpo la devianza del fondamentalismo islamico. Inoltre, in chiave più strettamente penalistica, viene indagato l'attuale modello occidentale di prevenzione e reazione al radicalismo: a tal riguardo si concentra l'attenzione sul sistema iberico e su quello statunitense, evidenziandone le rispettive criticità. L'intento del libro è infatti quello di diffondere una maggiore consapevolezza su due precipui aspetti: le origini di un fenomeno che caratterizza in modo drammatico la realtà dell'Europa contemporanea e le responsabilità che gravano sul mondo occidentale. L'auspicio è quello di una duplice presa di coscienza: nessun settore di intervento statale, per quanto emergenziale, può essere sottratto alla luce della Costituzione; nessun individuo, per quanto ostile, può essere considerato Nemico del sistema democratico. Prefazione di Nieva-Fenoll Jordi.