Prevenzione e contrasto dell'infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici. Status quaestionis e prospettive di analisi tra profi

Riferimento: 9791221810486

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Pagine: 328 p., Libro in brossura
EAN: 9791221810486
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Descrizione

La generale situazione socioeconomica che il nostro Paese sta attraversando, caratterizzata dalle molteplici forme di investimento pubblico derivanti dall'attuazione delle politiche del PNRR, richiede attenzione e ponderazione. Soprattutto con riferimento alla capillare diffusione del fenomeno mafioso, alla sua progressiva forza di penetrazione nelle Istituzioni pubbliche e di distrazione delle risorse economiche, si rende necessaria un'analisi di sistema che approfondisca, quindi, gli strumenti messi a disposizione per l'attività di contrasto all'espansionismo mafioso nell'economia pubblica. Lo studio, infatti, concentrandosi sui profili della normativa antimafia che sono stati interessati dalla riforma ad opera del d.l. n. 152/2021, tenta di ricostruire gli istituti che costituiscono la c.d. Documentazione antimafia, segnatamente quello dell'interdittiva antimafia e della comunicazione antimafia. La disamina è condotta soprattutto con riferimento alle spesso efferate critiche che sono state rivolte allo strumento dell'interdittiva antimafia. L'analisi, inoltre, è arricchita da costanti riferimenti alla materia della contrattualistica pubblica, con particolare attenzione a istituti e profili che si inseriscono nel perimetro della c.d. filiera delle imprese (per esempio i codici CUP, CIG, le norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, ecc.), al fine di prevenire e contrastare eventuali situazioni di contaminazione mafiosa delle procedure di gara. Il lavoro si conclude con una sezione denominata Schema di riforma legislativa in cui vengono esposte varie proposte di riforma maturate dallo studio approfondito delle materie oggetto della disamina.