Diritto naturale dell'appropriazione. Ugo Grozio alle origini del pubblico e del

Riferimento: 9788866800125

Editore: I Libri di Emil
Autore: Sebastianelli Pietro; Negri T. (cur.)
Collana: Libera la ricerca
Formato: Libro in brossura
EAN: 9788866800125
18,00 €
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Descrizione

In che modo l'appropriazione si è potuta trasformare in diritto? Quali nodi teorici e quali eventi storici fanno da sfondo alla nascita del moderno diritto di proprietà? Qual è stata la genesi di quella separazione tra "sfera privata" e "sfera pubblica", sulla quale ancora oggi si esercita il "governo dei viventi"? A partire dallo studio del pensiero di Ugo Grozio e delle vicende che hanno caratterizzato l'anomalia "repubblicana" del "secolo d'oro" olandese rispetto ad un contesto europeo segnato dall'assolutismo, il libro di Sebastianelli cerca di rispondere a queste domande tessendo un intreccio, allo stesso tempo virtuoso e problematico, tra l'analisi dei concetti e le dinamiche storiche. Avendo posto il problema della legittimazione politica e giuridica dell'egemonia economica della classe mercantile in ascesa, il pensiero di Grozio rappresenta un punto di osservazione privilegiato per lo studio della modernità e contribuisce a gettare una nuova luce sulla relazione stringente che il tema della proprietà privata intrattiene con la genesi del moderno potere sovrano.