Non c'è bestemmia. Scritti sul parlato riprovevole

Riferimento: 9788897195986

Editore: Maglio Editore
Autore: Carnesecchi Florio, Clemente Pietro, De Simonis Paolo, Giannelli Luciano, Maccio
Collana: Le nuove fucine
Pagine: 111 p., Libro in brossura
EAN: 9788897195986
14,00 €
Quantità
Disp. in 3/4 gg lavorativi

Descrizione

La bestemmia è ancora una presenza attiva o un'idea nel mondo della cultura di massa? Attraverso sollecitazioni, provenienti dai social, un gruppo di antropologi, linguisti e giuristi ha affrontato ed approfondito tale tema. Sicuramente, solo sullo sfondo, si colloca la vexata quanto derubricata quaestio del rapporto tra bestemmia e religione di Stato. È vasto il campo relativo allo studio della blasfemia e molteplici risultano i percorsi necessari per traversarlo. La televisione e il calcio, curiosamente, sono tra i più transitati e, proprio per questo, subiscono una censura davvero impensabile nel nostro tempo. Gli autori, esplorando questi mondi verbali, emotivi o significativi, hanno trovato anche piccoli movimenti che rivendicano maggiore libertà di parola e auspicano divinità meno permalose che non si offendano per gli sfoghi degli esseri umani. In generale la bestemmia, con intenzioni effettivamente blasfeme, appare quasi del tutto estinta: ne persiste l'eredità, riconoscibile in abitudini linguistiche, che in passato avevano caratterizzato alcune regioni d'Italia, certo non acattoliche.