Questione criminale e identità nazionale in Italia tra Otto e Novecento

Riferimento: 9788860564177

Editore: eum
Autore: Lacchè L. (cur.), Stronati M. (cur.)
Collana: Storia diritto
Pagine: 290 p., Libro in brossura
EAN: 9788860564177
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Descrizione

Nessun altro paese in Europa ha conosciuto (e conosce oggi) forme di criminalità organizzata così storicamente determinate e forti, a tal punto da dar vita ad una "identità" criminale e ad una presenza costitutiva, un vero e proprio complesso codice genetico che mette allo specchio "Italia legale" e "Italia criminale". La questione criminale e la centralità del penale in Italia sono oggetto dei saggi raccolti nel volume, indagini sui fenomeni criminali, "reali" o "immaginati" che hanno condizionato le pratiche discorsive dei giuristi e più in generale degli intellettuali e, con esse, le politiche penali e criminali, contribuendo a determinare la rappresentazione e la percezione di immagini e stereotipi destinati a segnare il dibattito pubblico, a radicare alcuni temi affatto marginali nella costruzione dell'identità nazionale.