Mi preme l'avvenire. Commentario alle Lettere di Maria Domenica Mantovani

Riferimento: 9791256750061

Editore: Effatà Editrice
Autore: Progetto PSSF - Piccole Suore della Sacra Famiglia, Belussi M. (cur.), Cappozzo
Collana: Le bussole
Pagine: 704 p., Libro in brossura
EAN: 9791256750061
27,00 €
Quantità
Disp. in 5/6 gg lavorativi

Descrizione

Questo testo è frutto del Progetto PSSF di studio e approfondimento del carisma delle Piccole Suore della Sacra Famiglia, Progetto avviato nel 2021 e che ha segnato un primo punto di arrivo con la pubblicazione del volume: Aa.Vv., Ripensare il carisma. Rileggendo il mistero dell'incarnazione alla luce della Teologia attuale, Effatà Editrice, 2024. Nel presente studio - con l'attività di facilitazione e consulenza della teologa biblista Annamaria Corallo - l'attenzione è stata focalizzata sulle Fonti dell'Istituto, con alcuni ambiziosi obiettivi: cercare - a partire dall'ascolto e da una lettura attenta e comparata delle lettere della fondatrice Maria Domenica Mantovani - le ispirazioni e intuizioni ancora attuali; indagare - al di là degli stereotipi e dei luoghi comuni che spesso ci condizionano - quali siano state le autentiche e originali caratteristiche della sua personalità storica, del senso e delle finalità della sua missione nel mondo; riconoscere - sempre in attento ascolto dei racconti da lei riportati - il carattere dinamico della sua persona e del cammino di sequela che lei intraprese e propose alle Suore quali discepole di Gesù di Nazaret, ad ogni uomo e donna, a ciascuna/o di noi; riflettere sul tema della sua vera e piena umanità, in ricerca continua dell'assolutamente Altro, quel Dio che è e resta una realtà al di là di ogni possibile conoscenza umana. La maturazione nel dinamismo dello Spirito, malgrado i condizionamenti del tempo, ha fatto sì che Maria Domenica Mantovani abbia guadagnato, faticosamente ma indubitabilmente, una libertà spirituale e una docilità allo Spirito che le hanno consentito di prendere delle posizioni anche lungimiranti. Madre Maria ha vissuto la sua fanciullezza tra bellezze naturali e quotidiani impegni familiari e parrocchiali, in un ambiente umanamente sano e ricco di fede. In questo habitat ha maturato la convinzione che la sequela proposta ad ogni battezzato/a-confermato/a, per i chiamati alla vita religiosa, non si differenzia per la direzione, unica per tutta la Chiesa, che rimane il Cristo, quanto per le modalità specifiche attraverso cui essa si attua (VC 31-32). Santa Maria Domenica Mantovani riesce ad offrire ancora nuove prospettive sull'attualità della vita in tutte le sue sfaccettature, in particolare della vita religiosa?