Faro di Mussolini. L'opera coloniale più controversa e il sogno dell'Impero della Somalia Italiana. 1889-1941 (Il)

Riferimento: 9788899086282

Editore: 001 Edizioni
Autore: Alpozzi Alberto
Collana: Borgesiana. Saggi
Pagine: 191 p., Libro in brossura
EAN: 9788899086282
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Descrizione

Sulla punta estrema del Corno d'Africa, dove la regina Hatshepsut inviava le sue navi per procurarsi le spezie e il poeta Arthur Rimbaud trafficava in armi, si erge il promontorio di Capo Guardafui, covo di pirati e teatro di naufragi e leggende, conosciuto già dagli antichi Romani e crocevia delle grandi esplorazioni dell'Africa Orientale. Un'appassionata e meticolosa indagine che esplora i luoghi dove le vite di enigmatici Sultani si sono intrecciate con corrotti avventurieri, entra nei palazzi dove furono stretti accordi segreti e si consumarono inganni che hanno segnato gli avvenimenti cruciali della storia coloniale italiana. Protagonista di questa ricerca è il faro intitolato allo statista Francesco Crispi, che dopo 50 anni di incartamenti e diplomazia, fu eretto dall'Italia di Mussolini sul Guardafui, diventando il più grande fascio littorio esistente e simbolo dell'Impero. Un avvincente viaggio nella Somalia Italiana, la più lontana colonia d'oltremare, che riscopre un capitolo esotico e trascurato in un inedito racconto attraverso documenti che escono per la prima volta dagli archivi e le parole di uomini, le cui imprese silenziose e spesso esemplari hanno incrociato la grande Storia. I luoghi e le opere di un tempo perduto che hanno caratterizzato una Italia dimenticata. Introduzione di Giorgio Ballario. Prefazione di Giorgio de Vecchi di Val Cismon.