Ultimi roghi. Fede e tolleranza alla fine del Seicento. Il caso di Andrej Christoforovic Belobockij

Riferimento: 9788860814364

Editore: Armando Editore
Autore: Ciccarini Marina
Collana: Temi del nostro tempo
Pagine: 192 p., Libro in brossura
EAN: 9788860814364
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Descrizione

"La Confessione di fede" di A.Ch. Belobockij, erudito polacco accusato nel 1861 a Mosca di essere un eretico, è uno straordinario documento manoscritto, testimone di una delle fasi di passaggio più delicate nei rapporti tra Polonia e Russia. La polemica teologica e politica illustra con forza non solo le contraddizioni e le inattese aperture ideologiche della Russia prima delle riforme di Pietro il Grande, ma anche l'importanza del bagaglio retorico e dottrinale di un erudito polacco nutrito di quelle idee di pace e tolleranza sviluppatesi a partire dalle opere del mistico catalano Ramon Llull.