Madonnina «Salus populi romani». L'icona antica, la storia del voto, la devozione (La)

Riferimento: 9791255081722

Editore: Velar
Autore: Peloso Flavio
Collana: Blu. Messaggeri d'amore
Pagine: 48 p., Libro in brossura
EAN: 9791255081722
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Descrizione

La memoria liturgica di Santa Maria Salus Populi Romani, recentemente introdotta nel Calendario proprio della diocesi di Roma, è legata alla devozione mariana dell'antica icona custodita nella basilica di Santa Maria Maggiore a Roma. A Maria Salus Populi Romani si rivolse il popolo di Roma con un Voto, promosso da sacerdoti e laici dell'Opera Don Orione e sottoscritto da oltre un milione di cittadini, quando, nel 1944, in città stava per avvenire lo scontro distruttivo tra eserciti ostili. Pio XII dispose che il Voto a Maria Salus Populi Romani fosse espresso il 4 giugno 1944, nella chiesa di Sant'Ignazio, davanti all'immagine della Madonna del Divino Amore. A poche ore dal Voto, le truppe tedesche si ritirarono verso nord mentre quelle anglo-americane entravano da sud senza alcuna violenza né distruzione. La città era salva. Il giorno seguente, Pio XII alla gente esultante in Piazza San Pietro disse: Maria, al titolo e alle glorie di Salus Popoli Romani, ha aggiunto una nuova prova della sua benignità materna che rimarrà in perenne memoria negli anni dell'Urbe. Le promesse del Voto furono la conversione a più fedele vita cristiana, un'opera di culto e un'opera di carità.