Il regime speciale della risoluzione bancaria. Obiettivi e strumenti

Riferimento: 9788866117551

Editore: Cacucci
Autore: Giuseppe Boccuzzi
Pagine: 447 p., Libro in brossura
EAN: 9788866117551
35,00 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Il volume analizza uno dei temi più delicati e controversi della riforma della regolamentazione bancaria che ha fatto seguito alla crisi finanziaria globale del 2007/2009: il regime speciale dell'insolvenza bancaria, che consiste nell'applicazione generalizzata - a livello mondiale - del modello amministrativo di gestione delle crisi, gestito dalle autorità amministrative di risoluzione, secondo principi, regole e procedure differenti da quelli applicabili alle ordinarie imprese commerciali. Le nuove regole sono state applicate in Europa con la direttiva sul risanamento e la risoluzione delle banche (BRRD). L'autore focalizza la propria analisi sul recepimento nell'ordinamento italiano del framework europeo, realizzato attraverso molteplici interventi normativi che hanno integrato la precedente regolamentazione contenuta nel testo unico bancario. Particolarmente approfondita è l'analisi dedicata alla nuova procedura di risoluzione, applicabile in alternativa alla liquidazione coatta amministrativa, in presenza di un interesse pubblico. L'autore propone numerosi spunti critici, con riferimento a taluni strumenti innovativi, quali il bail-in e la disciplina sugli aiuti di Stato, che hanno dato luogo a problematiche di grande rilievo e, in alcuni casi, anche a tensioni in questa prima fase applicativa. In tale ambito, uno specifico approfondimento riguarda l'assicurazione dei depositi e le difficoltà e complessità che stanno accompagnando il processo di creazione di un sistema unico europeo di garanzia dei depositi (EDIS), quale pilastro fondamentale del processo di integrazione nell'Unione Bancaria. Ricco di elementi di riflessione per il dibattito scientifico è il capitolo dedicato alle questioni aperte, nel quale sono compendiati i profili più rilevanti che connotano il nuovo quadro normativo e che richiedono, secondo l'Autore, il ripensamento di alcune scelte compiute dai regulators e delle prassi seguite, allo scopo di accrescere l'efficienza e l'efficacia del nuovo sistema di gestione delle crisi bancarie.