Manuale teorico-pratico della composizione negoziata della crisi di impresa

Riferimento: 9788849553512

Editore: Edizioni Scientifiche Italiane
Collana: Manuali teorico-pratici
Pagine: 540 p., Libro in brossura
EAN: 9788849553512
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Descrizione

Il d.l. 118/2021 poi confluito nel codice della crisi negli artt. 12-25-undecies c.c.i.i. ha disciplinato la composizione negoziata della crisi. Si tratta di un percorso (non procedura) del tutto nuovo non solo per l'ordinamento interno ma anche internazionale, nel quale l'imprenditore ha la piena gestione dell'attività di impresa e l'intervento del Tribunale è solo eventuale. La composizione negoziata della crisi porta con sé l'emersione della figura centrale dell'esperto, un soggetto terzo che individui in modo imparziale la soluzione più adatta per superare lo stato di crisi o di insolvenza e, se del caso, crei tutte le condizioni per ricorrere in estrema ratio anche alla via giudiziaria (accordo di ristrutturazione o concordato) rappresentando una sorta di trait d'union tra il debitore ed il Tribunale. La novità della composizione negoziata della crisi e le sue caratteristiche peculiari comportano la necessità di sensibilizzare professionisti e imprenditori sugli effetti positivi di una gestione negoziata (e anticipata) della crisi e di individuare best practices per gli esperti. È fondamentale che l'esperto acquisisca consapevolezza, in quanto deve agevolare le trattative tra l'imprenditore, i creditori e gli altri soggetti interessati, al fine dell'individuazione di una soluzione atta al superamento dello squilibrio patrimoniale o economico-finanziario. Egli rimane in una posizione di terzietà rispetto alle parti, ivi incluso l'imprenditore, laddove di fatto l'esperto non lo assiste, né si sostituisce alle parti nell'esercizio dell'autonomia privata, avendo unicamente il compito di facilitare le trattative e stimolare gli accordi, operando in modo professionale, imparziale e indipendente, vincolato dal dovere di riservatezza rispetto alle dichiarazioni rese e alle informazioni acquisite durante le trattative. L'esperto è, dunque, una figura ibrida in quanto è mediatore tra gli interessi di tutti i soggetti coinvolti, è valutatore delle scelte del debitore e, al contempo, controllore. L'esperto non solo è un tecnico del diritto e delle scienze aziendalistiche ma anche una persona in grado di rappresentare, a tutte le parti coinvolte, i benefici della soluzione condivisa della crisi, anche mediante la prosecuzione dell'attività aziendale. Questo Manuale - secondo lavoro della collana di Ateneo dedicata - racchiude interventi di operatori, interpreti e studiosi provenienti da aree disciplinari differenti, per offrire spunti operativi e di riflessione sulla composizione negoziata della crisi.