Capostazione al confino. Vicissitudini di un ferroviere antifascista (Un)

Riferimento: 9788088478454

Editore: 4Punte edizioni
Autore: Luciani Ercole, Luciani E. (cur.), Luciani S. (cur.), Luciani M. (cur.)
Collana: Le rocce
Pagine: 116 p., Libro rilegato
EAN: 9788088478454
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Descrizione

Nel 1923 Ercole Luciani, uomo mite e dall'animo poetico, venne mandato a vivere con moglie e figli in una baracca di legno, che fungeva da estrema stazione ferroviaria, a Sella di Corno (L'Aquila): aveva espresso un'opinione sgradita al regime e per questo fu confinato e schedato come sovversivo. I suoi scritti di quegli anni costituiscono un tesoro di memorie e sono la testimonianza della fierezza e del senso dell'ironia che permisero a quel piccolo-grande uomo di superare le difficoltà del confino politico: l'ingiusta punizione per la libertà d'opinione, il cambiamento repentino di condizioni di vita, la limitazione di relazioni sociali e di stimoli culturali, l'umiliazione dell'essere tenuto d'occhio dalla polizia politica fascista.