Matrimonio e misericordia. Divorzio, nuove nozze e prassi della Chiesa

Riferimento: 9788810512395

Editore: EDB
Autore: Cereti Giovanni
Collana: Cammini di chiesa
Pagine: 72 p., Libro in brossura
EAN: 9788810512395
6,80 €
Quantità
Non disponibile

Descrizione

Nella Chiesa dei primi secoli, il marito di una donna infedele aveva la possibilità di ripudiarla - l'adulterio poneva fine al matrimonio in maniera irreversibile - e di vivere una nuova unione. In tutti gli altri casi, gli adulteri venivano sottoposti a una penitenza pubblica e ammessi alla riconciliazione e all'eucaristia dopo un certo periodo di tempo. Sulla base della testimonianza di Cipriano, intorno alla metà del III secolo esistevano due orientamenti: uno più rigorista, che si esprimeva soprattutto nelle comunità eretiche o scismatiche ed escludeva in alcuni casi la possibilità della riconciliazione, e uno più misericordioso, che riconosceva alla Chiesa la possibilità di rimettere tutti i peccati, anche i più gravi. Conoscere la prassi antica, indicata dal concilio di Nicea, consente di prefigurare anche per la Chiesa cattolica un nuovo approccio al problema del divorzio e del nuovo matrimonio, passando dall'attuale sistema giuridico a un più evangelico sistema penitenziale, come avviene da sempre nelle comunità cristiane d'Oriente.