Rubare l'erba. Con i pastori lungo i sentieri della transumanza

Riferimento: 9788862203661

Editore: Ponte alle Grazie
Autore: Aime Marco
Collana: Saggi
Pagine: 115 p., Libro in brossura
EAN: 9788862203661
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Descrizione

Partivano. La gente di queste parti è sempre partita. I ricordi di Toni e Margherita, un anziano pastore e sua moglie, disegnano a tratti scarni ma decisi la loro storia, la storia della gente di Roaschia, nel Piemonte rurale di oltre mezzo secolo fa. Pastori, acciugai, venditori di capelli, uomini perennemente in viaggio: l'etnografo si chiede se abbia senso parlare di radici, quando esistono terre dove vivere è un lusso che non ci si può concedere sempre, quando si è costretti a fuggire dal proprio villaggio per scampare alla povertà, per sopravvivere, rubando l'erba per le proprie pecore. Eppure continuiamo a pensare che il nomade, il randagio, il bastardo, siano l'eccezione, e che il sedentario sia la norma. Marco Aime, che in quelle terre è nato e cresciuto, stempera il dato antropologico e oggettivo in un racconto vivido, in prima persona, e proprio per questo vitale, nonostante la patina del ricordo e della nostalgia. La vita del pastore, segnata dall'universale diffidenza che i sedentari covano per i migranti di ogni tempo e luogo, diventa l'emblema - e la guida - di tutte le nostre peregrinazioni: È quello il suo sapere, uno dei saperi del pastore, che tu non sai: conoscere la strada, trovarla sempre.