Sulla svolta ontologica. Prospettive e rappresentazioni tra antropologia e filosofia

Riferimento: 9788855194310

Editore: Meltemi
Autore: Dei F. (cur.), Quarta L. (cur.)
Collana: Denkstill. Teorie della conoscenza
Pagine: 374 p., Libro in brossura
EAN: 9788855194310
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Descrizione

Con la recente pubblicazione dell'opera Prospettivismo cosmologico in Amazzonia e altrove (2019) di Eduardo Viveiros de Castro e del volume Metamorfosi (2019) a cura di Roberto Brigati e Valentina Gamberi, un dibattito internazionale comunemente noto come svolta ontologica ha destato e ravvivato l'interesse della comunità accademica italiana. I problemi sollevati dall'impianto dell'antropologo brasiliano - che non è l'unico a costituire il nerbo di questa nuova tradizione di studi - sono transitati costantemente tra l'ambito più ristretto delle scienze sociali e quello più vasto degli studi filosofici. Questo libro, esito di un convegno tenutosi all'Università di Pisa nel dicembre 2019, si propone di affrontare alcuni dei temi più rappresentativi di tale momento intellettuale, mettendo in dialogo studiosi di filosofia e di antropologia. Si discute, innanzitutto, il tema della decostruzione del soggetto per come è stato formalizzato dalla tradizione filosofica cartesiana; successivamente, i modelli di conoscenza proposti dalla tradizione speculativa occidentale; infine, la moltiplicazione dei mondi nelle mitologie amerindie e le conseguenze concettuali che ciò comporta rispetto al concetto di rappresentazione nelle scienze umane. L'obiettivo è quello di discutere, anche criticamente, alcuni degli assunti più interessanti implicati in questo nuovo movimento teorico, primo fra tutti il tentativo di superare l'epistemologia a favore di un recupero dell'ontologia.