Donna, vittima perfetta

Riferimento: 9788898865925

Editore: Navarra Editore
Collana: Deissi
Pagine: 107 p., Libro in brossura
EAN: 9788898865925
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Descrizione

Già la tragedia greca presentava sulla scena personaggi femminili dal forte temperamento, dal carattere nobile e fiero, capaci di gesti eroici e al contempo di quotidiana serenità, di materne tenerezze e di azioni terribili; donne allo stesso tempo amate e tormentate, accarezzate e maltrattate, ma sempre vittime della subalternità al potere maschile e della condizione di nascere donna. Il viaggio nel teatro classico inizia con la battuta che Euripide fa dire al casto Ippolito, tentato dalle avance della matrigna Fedra. Ippolito: O Zeus, perché hai portato tra gli uomini questo ambiguo malanno, perché hai creato la donna? (Euripide, Ippolito, 616 s.) e continua con l'amara consapevolezza sulla triste condizione femminile espressa da Creusa nello Ione di Euripide. Creusa: La condizione delle donne nei confronti degli uomini è difficile. Siamo disprezzate anche se buone [...] Così sfortunate siamo nate! (vv. 398-400). Gli autori di questa raccolta di testi per il teatro sono i primi cinque classificati del secondo Concorso di scrittura per il teatro bandito dall'Università degli Studi di Palermo, dal titolo Donna, vittima perfetta. Con contributi di Licia A. Callari, Gianfranco Perriera e Pamela Villoresi.