Sport imbroglione. Storia del doping da Dorando Pietri ad Alex Schwazer (Lo)

Riferimento: 9788865494271

Editore: Ediciclo
Autore: Giuntini Sergio
Collana: Miti dello sport
Pagine: 336 p., Libro in brossura
EAN: 9788865494271
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Descrizione

Dopo la caduta del Muro di Berlino, al riparo del quale, secondo l'accusa dell'Occidente, aveva proliferato il più grande laboratorio di contraffazioni di prestazioni agonistiche, il doping nello sport non si è affatto arrestato; anzi, la sua diffusione è cresciuta in quantità e qualità. Questo saggio, seguendo la lunga parabola di un fenomeno in continua evoluzione e aggiornamento, ne traccia la storia da Dorando Pietri, agli albori del secolo scorso, sino al recente intrigo internazionale intorno alla figura di Alex Schwazer e ne coglie le connessioni geopolitiche e affaristiche che lo hanno generato e da cui si è sviluppato: da un lato il sistema di produzione capitalista, teso al record, alla prestazione, al profitto; e dall'altro, i totalitarismi del Novecento - ovvero il fascismo italiano, il nazismo tedesco, il comunismo sovietico - alla perenne ricerca ideologica di consenso interno e prestigio internazionale. Prefazione di Sergio Pivato.